“Contratti scaduti da quasi un anno e per la totale mancanza di risorse e strategie del Governo, il Ministro per le Infrastrutture, Salvini, anziché essere al Ministero ad occuparsi dei trasporti e a lavorare per il Paese passa il tempo sui social e in campagna elettorale. Neanche quest’anno la legge di bilancio del governo Meloni riesce a dare agli italiani le risposte che ci si aspettava. Con le prime due manovre ci hanno fatto entrare in procedura d’infrazione per deficit eccessivo e senza il PNRR, tanto contestato dalla destra, oggi saremmo in recessione. Per il 2025 arriva una legge di Bilancio fatta di tagli: alla sanità pubblica, alla scuola, purtroppo ancora ai trasporti e in generale ai servizi alla persona. Confermando un’idea chiara della destra: la forte spinta verso la privatizzazione dei servizi pubblici. Non solo la manovra non prevede risorse per i rinnovi contrattuali dei lavoratori del trasporto pubblico, ma il Vice Presidente del Consiglio, Salvini, anziché rispondere alle richieste dei lavoratori non trova altro da fare che insultare i lavoratori stessi e i sindacati. Il PD continuerà a battersi sempre al fianco dei lavoratori e delle imprese per la tutela dei diritti connessi alle garanzie legate ai servizi pubblici. Salvini e Meloni vengano in Parlamento e diano risposte sui tagli, preoccupanti, inseriti nella manovra su scuola, sanità, trasporti e assistenza, dagli asili nido, agli anziani”. Così Francesco BOCCIA, presidente dei Senatori del Partito Democratico, in un’intervista su Radio radicale.
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