“Netanyahu appare sempre più in preda a paranoie evidenti, come quella di credersi un perseguitato dai poteri dello Stato: dai servizi segreti all’esercito, alla Corte suprema. Sono i poteri che hanno sempre difeso l’anima liberale di Israele e il principio di separazione dei poteri.
Nonostante l’Unione Europea abbia espresso serie preoccupazioni per l’escalation della violenza in Libano, anche dopo gli attacchi a Beirut, l’UE non ha ancora la forza di chiedere un netto e urgente cessate il fuoco. L’Italia dev’essere in prima linea per fermare la follia bellicista senza confini di Netanyahu. Mentre il Governo italiano appare, invece, sempre più debole e ai margini del contesto internazionale”.
Così il presidente dei senatori del Partito democratico, Francesco Boccia, a Taverna (CZ), a margine della Festa regionale dell’unità del PD Calabria.
