“La Presidente Meloni ha deciso finalmente di liberare l’ostaggio FSC? Sarebbe una buona notizia se il Fondo per lo sviluppo e la coesione venisse finalmente rilasciato dal sequestro vergognoso in corso da 9 mesi. Le regioni italiane avevano già definito e concordato con il governo Draghi il quadro delle risorse 2021-2027. Ed è positivo che il governo abbia aperto all’utilizzo delle risorse FSC come da tempo il Pd chiede. Ma in Emilia Romagna servono risorse fresche immediate per ristorare famiglie e imprese e se si sbloccano immediatamente i 540 milioni di quota FSC per gli interventi urgenti di ripristino e messa in sicurezza del territorio, sarà sempre tardi ma almeno si da un segno di esistenza in vita dopo due mesi. Dispiace che fino ad ora il governo abbia detto no alle nostre proposte. Dopo ritardi e rinvii ci auguriamo che il governo smetta di tenere in ostaggio le regione e sblocchi tutti i fondi previsti per tutte le regioni, compresi gli oltre 300 milioni che spettano anche alla regione Toscana e non alteri le quote delle singole regioni che riguardano la programmazione economica legata ai rispettivi piano di investimenti. È opportuno che il governo non dimentichi mai che il riparto della dotazione finanziaria prevede che circa l’80% delle risorse FSC vada al Mezzogiorno. Modificare questa ripartizione vorrebbe dire sottrarre risorse destinate alle realtà più in difficoltà del Paese e spaccare ulteriormente il Paese. Ma a quello ci sta già pensando il ddl di Calderoli sull’autonomia differenziata a cui ci opporremmo in Parlamento e di cui parleremo da domani a sabato a Napoli, dove chiuderà Elly Schlein, con proposte chiare per rafforzare l’unità nazionale sempre più messa a rischio dal governo Meloni”. Così il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia arrivando alla Festa provinciale dell’Unità di Pisa, in corso di svolgimento a Perignano.
Pubblicato il
in Affari Costituzionali, Comunicati Stampa, Governo Meloni, Stampa