Sul caso di Ilaria Salis “chiediamo un intervento forte della nostra diplomazia a Budapest perché quello che abbiamo visto non solo fa inorridire ma è inaccettabile per un Paese europeo, perché sono metodi fascisti che non possono essere tollerati in nessun Paese europeo. Quindi ci auguriamo che il governo faccia sentire la propria voce perché l’indignazione è di tutti gli italiani al di là del colore politico. Non è una vicenda che può essere utilizzata per propaganda politica ma non può nemmeno essere nascosta e quindi ci auguriamo che in Europa nessun Paese porti una donna in un’Aula di tribunale in quelle condizioni, in catene, e non avendola ancora giudicata, che è una cosa gravissima. Le accuse non sono provate e in nessun Paese civile una detenuta può essere trattata in quel modo”. Lo ha detto il capogruppo Pd al Senato, Francesco Boccia, al termine della conferenza dei capigruppo.
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