“Quello che denunciamo da tempo ci viene oggi confermato: il concordato fiscale è un flop per le casse dello Stato e un altro regalo ai furbi.
Siamo di fronte all’ennesimo capolavoro del Ministero dell’Economia e di Giorgia Meloni. Non contenti di aver già fatto felici elusori ed evasori con il concordato preventivo biennale, resisi conto del fallimento del provvedimento, allargano ancora di più le maglie, e ora propongono di alleggerire le tasse previste per chi aderisce. E questo dopo aver di fatto fermato i controlli e congelato la base imponibile su cui calcolare le tasse. Di fatto il governo propone una leggerissima ‘flat tax’ ai lavoratori autonomi che vedevano nella prima versione del concordato un passaggio troppo oneroso. Insomma un altro dono a chi non era in regola con lo Stato, un altro colpo ad una seria lotta all’evasione, un altro danno ai conti pubblici”. Così il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia.