Boccia: “Un padre della Repubblica e un grande europeo”

“Con Giorgio Napolitano se ne va un padre della nostra Repubblica, un politico a tutto tondo, un uomo di sinistra, un grande europeo. Da parlamentare, da presidente della Camera, da ministro, da Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano è stato uomo di Stato e le sue scelte, anche nei momenti per lui più difficili, hanno sempre avuto come stella polare la difesa della nostra Costituzione e la tenuta del tessuto democratico dell’Italia”. Lo dice Francesco BOCCIA, presidente del gruppo del PD al Senato. “Napolitano fu uno dei giovani italiani – prosegue BOCCIA – che entrò a far parte del PCI per combattere il fascismo. Grazie a lui, e poi a tanti altri, quel partito cominciò il percorso che lo porterà ad entrare nella famiglia del socialismo europeo. È in questo contesto che matura quel patrimonio culturale del riformismo che si lega all’ideale europeo su cui Napolitano ha costruito tutto il suo percorso politico. Primo presidente della Repubblica a venire dalla tradizione comunista, è stato uomo delle istituzioni, tra i primi a comprendere le difficoltà e ad individuare le crepe del nostro sistema democratico e sempre consapevole delle necessità di riforme strutturali del nostro sistema politico. Protagonista della storia della nostra Repubblica – conclude BOCCIA – ha sempre difeso, da uomo del Sud, i valori dell’unità nazionale, e ha saputo dare alla parola ‘patria’ il corretto valore e la giusta dimensione, ricordando sempre le ‘grandi riserve di risorse umane e morali, d’intelligenza e di lavoro di cui disponiamo’. A nome delle senatrici e dei senatori del PD esprimo le più sentite condoglianze e invio un grande abbraccio alla sua famiglia”.