“La legge contro il fenomeno del ‘caporalato’, approvata ieri in Senato, costituisce non solo un salto di qualità per la cultura giuridica e del lavoro nel nostro Paese, ma segna un’attenzione concreta alle condizioni dei lavoratori più deboli, vittime delle forme più estreme di sfruttamento. Quelli che anni fa, in un altro contesto purtroppo tornato d’attualità con le migrazioni degli ultimi anni, Fanon chiamò ‘i dannati della terra.
Persone private di ogni diritto, che abbiamo avuto modo di incontrare e sentire direttamente, durante il sopralluogo effettuato alcuni mesi fa a una grande azienda agricola con la Commissione d’inchiesta sugli infortuni del lavoro e le malattie professionali”. Lo dice il senatore del Pd Daniele Borioli.
“Questa legge – prosegue Borioli – servirà a colpire chi si rende autore di un reato odioso e a dare maggiore tutela a chi ne è vittima. Ed è particolarmente apprezzabile che il Senato abbia fatto in fretta ad approvarla, con un voto andato ben oltre i confini della maggioranza”.
