“L’Ilva è una grande industria siderurgica che dà occupazione in modo diretto o indiretto a più di 20 mila persone, tra Taranto e Genova. E’ per questo che come Pd e come governo abbiamo assunto la responsabilità di vincere la sfida più grande della green economy: tenere insieme il destino produttivo di quest’azienda con il risanamento ambientale e sanitario degli impianti e del sito e con l’innovazione tecnologica. Il governo ha stanziato 800 milioni per la bonifica e il decreto contiene un’integrazione al reddito fino al 70% per i lavoratori di Genova Cornigliano, con uno stanziamento di 1 milione e 700 mila euro. Per i lavoratori che stanno manifestando in Liguria, l’approvazione di questo provvedimento è una buona notizia e l’altra è che il governo parteciperà il 4 febbraio all’incontro del comitato di vigilanza che si terrà a Roma. Alla mia precisa domanda, la sottosegretaria Vicari ha chiarito che non è mai stata in discussione la presenza del governo. Noi abbiamo la responsabilità del realismo, le chiacchiere e gli scenari catastrofici li lasciamo a chi parla e basta”. Lo dice il senatore del Pd Massimo Caleo, vicepresidente della Commissione Ambiente ed eletto in Liguria, che oggi è intervenuto nell’Aula del Senato.
“Come già anticipato dai commissari Ilva – prosegue Caleo – per Genova verranno stanziati anche fondi tra i 6 e gli 8 miliardi per completare l’investimento sugli impianti di zincatura, per allineare le linee produttive al mercato e riassorbire 80-100 lavoratori. Bisognerà seguire con grande attenzione tutte le fasi della vendita, verificare i piani industriali anche sotto il profilo dell’innovazione tecnologica, lavorando con assoluta determinazione per mantenere i livelli occupazionali. Per raggiungere questi obiettivi serve anche un clima più sereno tra le parti e solo un mondo del lavoro unito può tutelare il reddito di migliaia di famiglie”.