‘A due anni dal drammatico naufragio della Costa Concordia, sul quale è in corso un processo, rivolgiamo un pensiero commosso alle vittime, ai sopravvissuti e ai famigliari e la nostra solidarietà alla comunità dell’Isola del Giglio e alle sue istituzioni. L’auspicio è che nel 2014 questa vicenda possa trovare almeno una parziale conclusione, secondo quanto ha preannunciato il ministro dell’Ambiente Andrea Orlando, con la rimozione del relitto e il ripristino dell’ecosistema dell’Isola. Sarebbe un bel messaggio di speranza per il Paese, di fronte ad una tragedia che non può e non deve essere dimenticata, se lo smantellamento della Costa Concordia avvenisse in un porto italiano. Credo possa essere un modo di onorare la memoria delle persone scomparse’. Dice il senatore Massimo Caleo, capogruppo del Pd nella commissione Ambiente.

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