‘Garantire ulteriori finanziamenti al progetto dei cantieri scuola-lavoro in Liguria, istituito da una delibera della Giunta del 10 settembre 2009, che ha permesso, nella provincia della Spezia, di impiegare persone disoccupate e cassintegrate nella manutenzione del territorio. Si tratta, infatti, di una buona pratica che merita di avere continuità, magari utilizzando anche una parte dei 13 milioni di euro stanziati dal governo per la recente dichiarazione dello stato di emergenza e di essere replicata anche su scala nazionale’. Lo chiede il senatore Massimo Caleo, capogruppo del Pd nella Commissione Ambiente, eletto in Liguria, con un’interrogazione urgente rivolta ai ministri del lavoro e dell’Ambiente.
‘Il progetto dei cantieri scuola-lavoro – dice Caleo – è stato avviato a La Spezia nel 2012, per far fronte ai danni causati dall’alluvione che ha colpito la provincia nel 2011 e ha permesso di realizzare interventi di difesa idrogeologica, oltre a garantire un inserimento professionale ai disoccupati e un’integrazione salariale ai cassintegrati. Credo che sia una buona pratica da proseguire in Liguria, con un piano di inserimento professionale triennale e da estendere su scala nazionale, come ha suggerito il Senato all’Esecutivo attraverso l’ordine del giorno, approvato a settembre dall’Aula, sulla difesa del suolo’.
‘Il progetto dei cantieri scuola-lavoro – dice Caleo – è stato avviato a La Spezia nel 2012, per far fronte ai danni causati dall’alluvione che ha colpito la provincia nel 2011 e ha permesso di realizzare interventi di difesa idrogeologica, oltre a garantire un inserimento professionale ai disoccupati e un’integrazione salariale ai cassintegrati. Credo che sia una buona pratica da proseguire in Liguria, con un piano di inserimento professionale triennale e da estendere su scala nazionale, come ha suggerito il Senato all’Esecutivo attraverso l’ordine del giorno, approvato a settembre dall’Aula, sulla difesa del suolo’.
Si allega il testo dell’interrogazione