‘La lunga missione a Taranto ci ha consentito di cogliere da vicino la sfida industriale, tecnologica e sociale che la vicenda Ilva propone al Paese intero.
La piena e rigorosa applicazione dell’Aia può rendere finalmente sostenibile dal punto di vista ambientale la produzione e, nel contempo, può consentire allo stabilimento Ilva di Taranto di diventare uno dei siti siderurgici più efficienti e tecnologicamente avanzati del mondo. É questo l’impegno assunto, nel guidare la nuova fase dell’azienda, dal Commissario Bondi e dal sub commissario Ronchi, che ci hanno accompagnato nella visita allo stabilimento da parte delle commissioni industria e ambiente del Senato’. Lo dicono i senatori Salvatore Tomaselli e Massimo Caleo, rispettivamente capigruppo Pd nelle commissione Industria e Ambiente.
‘Le numerose audizioni svolte – proseguono i due senatori democratici – ci hanno consentito di ascoltare le istituzioni locali e regionali, le forze sociali e le associazioni ambientaliste. Nessun intervento di natura industriale o produttiva può fare a meno di cogliere la grande questione sociale che emerge dalla città di Taranto, per la gravità dell’impatto ambientale e sanitario che negli anni l’Ilva ha prodotto. Diventa fondamentale, per questo, una forte interazione con la comunità locale e le forze sociali, molte delle quali hanno chiesto la reintroduzione della figura del Garante, eliminata nel corso dell’esame del decreto da parte della Camera dei deputati. Nel caso in cui – concludono i senatori Pd – ci fossero margini per modificare il decreto in Senato, il Pd non mancherà di cogliere le istanze di tutela dell’ambiente e di rigorosa attuazione delle prescrizioni Aia’.