“Abbiamo presentato un’interrogazione parlamentare sulla critica situazione ambientale e sanitaria che affligge la comunità di Gricignano di Aversa, nel cuore della “Terra dei Fuochi”. Il Comune è stato proposto come sede di un biodigestore per 110.000 tonnellate di rifiuti organici e industriali, un progetto sovradimensionato e incompatibile con un territorio già gravemente compromesso.
La popolazione, esposta ormai da anni a emissioni insalubri, frequenti roghi di rifiuti e un eccessivo carico impiantistico presente dell’area di Aversa Nord, affronta tassi allarmanti di malattie oncologiche e respiratorie, come confermato dall’Istituto Superiore di Sanità.
Abbiamo quindi richiesto interventi immediati al Ministero della Salute e al Ministero dell’Ambiente per questo territorio che, pur avendo contribuito significativamente allo sviluppo industriale del Paese, continua a pagarne il prezzo più alto. È fondamentale avviare un monitoraggio approfondito dello stato di salute della popolazione e predisporre un piano di bonifica del territorio, in linea con i principi di tutela ambientale sanciti dalla Costituzione e dalle normative europee. La comunità di Gricignano di Aversa e l’intero territorio dell’agro Aversano e Atellano hanno diritto a respirare aria pulita e a vivere in un ambiente sano”. Così la senatrice del Pd Susanna Camusso.
