“Il video di Meloni a Palazzo Chigi? Poteva
essere il trailer di una serie di Netflix. Titolo? ‘La presidente'”,
ironizza con l’Adnkronos la senatrice del Pd Susanna Camusso, ex
segretario generale della Cgil, commentando il videomessaggio della
presidente del Consiglio Giorgia Meloni girato nei corridoi di Palazzo
Chigi e postato sui social il primo maggio, giorno in cui il Cdm ha
varato il dl lavoro.
A proposito del decreto introdotto dal governo, il vicepremier e
leader della Lega Matteo Salvini ha criticato l’atteggiamento dei
sindacati, che hanno annunciato una mobilitazione contro le misure
previste: “Mai visto un sindacato protestare per l’aumento dei
salari”, le parole del leader di Via Bellerio. “Stiamo parlando di
diminuzioni del costo contributivo, chiamiamo le cose con il loro
nome”, puntualizza Camusso. “E comunque si tratta di misure
provvisorie e temporanee, che in quanto tali non suscitano proprio
entusiasmo. Capisco – prosegue la senatrice dem – che ci troviamo in
una situazione difficile, ma non mi sfugge il prezzo che viene pagato.
Penso a tutti i lavoratori poveri che usufruivano del reddito
cittadinanza e che con questo decreto perdono tutto, a proposito di
salari”.
“Penso che la decisione di fare cassa su uno strumento di contrasto
alla povertà – osserva ancora Camusso – sia una scelta esplicita di
diseguaglianza e impoverimento del paese: una scelta incomprensibile
rispetto alla funzione della politica, che è quella di migliorare le
condizioni delle cittadine e dei cittadini. La crescita delle
diseguaglianze non mette di buon umore. Mi auguro che le mobilitazioni
dei sindacati siano utili a far ripensare queste politiche”, conclude
l’ex segretario della Cgil.
