“Nel decreto milleproroghe il governo ha deciso di negare la possibilità di accedere ai percorsi di stabilizzazione ad alcune categorie di lavoratori che adesso rischiano la condizione di disoccupazione, un paradosso per chi parla di occupabilità per negare il reddito di cittadinanza. Parlo dei lavoratori precari, per esempio, del ministero dell’Interno e del sistema Afam delle scuole di musica”. Lo ha detto la senatrice del Pd Susanna Camusso, componete della Commissione Lavoro.
“Non capiamo poi – ha proseguito Camusso – perché si è scelto di proteggere solo in modo parziale i lavoratori fragili: perché chi ha figli abbia diritto alla proroga dello smart working solo nel settore privato e perché ai fragili che non possono accedere al lavoro agile non venga riconosciuto il trattamento ospedaliero che permetterebbe di evitare il licenziamento. Non capiamo l’ostinazione su Opzione Donna, anche in questo caso non capiamo perché il governo ce l’abbia con lavoratrici con carriere difficili e discontinue, a cui viene sottratto il diritto di andare in pensione con 35 anni, seppure con un assegno più povero”.