“Come senatori del Pd della Commissione Diritti Umani, insieme al capogruppo dem nella Commissione Esteri e ad altri colleghi, abbiamo depositato una mozione per il riconoscimento ufficiale del genocidio del popolo yazida, antica comunità di lingua e cultura curda perseguitata per secoli per le loro credenze religiose e vittime di un massacro perpetrato da Daesh (ISIS), nella regione del Sinjar, in Iraq, e del popolo curdo, la cui storia, sia in Iraq che altrove, è tristemente segnata da deportazioni e sostituzioni etniche soprattutto negli anni ’80, vittime del regime di Saddam Hussein. L’obiettivo della mozione è quello di impegnare il governo italiano a riconoscere questi stermini come genocidi ai sensi della Convenzione delle Nazioni Unite e a promuovere azioni a livello internazionale per garantire giustizia e riparazione alle vittime, come sottolineato nel testo ‘in modo da creare le condizioni per farli rientrare nei territori d’origine in sicurezza, garantendo protezione internazionale’. La memoria di questi crimini non può rimanere nell’ombra. Il riconoscimento di questi genocidi non è solo un atto dovuto ma un impegno per la difesa dei diritti umani. Anche l’Italia deve fare la sua parte affinché orrori simili non si ripetano”. Lo dice la senatrice del Pd Susanna Camusso, capogruppo dem in commissione diritti umani.
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