“Quella di oggi è la giornata nella quale è evidente che i diritti di genere sono diritti umani e che come tali vanno riconosciuti e tutelati. L’identità sessuale è infatti riconducibile all’identità della persona, un principio che deve rientrare negli ordinamenti dei vari Paesi, così come nel tessuto sociale e culturale. Dobbiamo però constatare che, nonostante tutto, l’odio per i diversi continua a circolare anche in Italia, anche tra persone che rappresentano le nostre istituzioni. E’ grave che chiediamo agli altri Paesi di rispettare questi diritti, ma poi il nostro Parlamento non è stato capace di approvare una legge che punisca l’omofobia, la bifobia e la transfobia. Significa che anche noi abbiamo un problema sulla diversità e per questo è necessario che guardiamo non solo agli altri, ma anche dentro noi stessi. Non esiste Paese sicuro se le persone non possono esprimere la propria identità di genere”. Lo ha dichiarato la senatrice del PD Susanna Camusso intervenendo in aula nel corso della discussione sulla mozione per il contrasto all’omofobia.


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