“A nessuno sfugge la gravità del fatto che un ambasciatore italiano, giovane ma già conosciuto per la sua grande professionalità, Luca Attanasio, e il carabiniere Vittorio Iacovacci, insieme al loro autista, siano stati assassinati”. Lo ha detto in Aula la senatrice del Pd Susanna Camusso.
“Da quel momento – ha proseguito la parlamentare dem – giustamente ci si domanda quali sia la verità e la giustizia di quegli avvenimenti. Nel ricordarlo dunque, è importante porsi delle domande sulla tragica fine di questi due cittadini caduti per lo Stato. Non appare infatti plausibile ricondurre tutto a un tentativo di sequestro andato male, su cui si è basato il processo in Congo, tralasciando strade, indizi e dichiarazioni che potevano portare ad altre verità. Per questo ci mobiliteremo perché si faccia piena luce approfondendo ipotesi che vedono in possibili episodi di corruzione, contrastati senz’altro da Attanasio, le ragioni di quell’agguato, anche magari andando a vedere dentro la nostra Ambasciata”, ha concluso Camusso.