“Una bellissima notizia. La cattura di Pasquale Scotti, latitante da quasi 31 anni, pericolosissimo braccio destro della Nco di Raffaele Cutolo e pluriomicida, evaso alla vigilia di Natale del 1984 dall’ospedale di Caserta, segna un punto fondamentale nella lotta alla camorra e nella ricostruzione degli affari più oscuri dei primi anni Ottanta in Campania. E dimostra l’altissima professionalità della polizia italiana e della Procura della Repubblica di Napoli, che non hanno mai rinunciato a inseguire ogni traccia, anche la più sottile e labile, senza mai scoraggiarsi, per arrivare al risultato’. Lo dichiara la senatrice del Pd Rosaria Capacchione della commissione Antimafia.
‘Per questa ragione – aggiunge – esprimo i miei più vivi complimenti al capo della Polizia, Alessandro Pansa; al Procuratore nazionale antimafia, Franco Roberti; al questore di Napoli, Guido Marino; al Prouratore di Napoli Giovanni Colangelo; a tutti gli operatori e i magistrati, a partire dal pm Marco Del Gaudio, prossimo a trasferirsi alla Procura Nazionale e alla collega Ida Teresi, per lo straordinario risultato che premia il loro impegno, la loro caparbietà, la loro intelligenza investigativa’.
‘Per questa ragione – aggiunge – esprimo i miei più vivi complimenti al capo della Polizia, Alessandro Pansa; al Procuratore nazionale antimafia, Franco Roberti; al questore di Napoli, Guido Marino; al Prouratore di Napoli Giovanni Colangelo; a tutti gli operatori e i magistrati, a partire dal pm Marco Del Gaudio, prossimo a trasferirsi alla Procura Nazionale e alla collega Ida Teresi, per lo straordinario risultato che premia il loro impegno, la loro caparbietà, la loro intelligenza investigativa’.