“Che il Partito Democratico della Campania fosse diventato oggetto di un arrembaggio piratesco da parte di affaristi privi di scrupoli e collusi, è cosa che abbiamo denunciato da molto tempo: a Caserta, con la vicenda Asi, e in tutta la regione, come si era visto durante le elezioni regionali, con la corsa di personaggi equivoci per salire sul carro del vincitore”. Lo dichiara la senatrice del Pd Rosaria Capacchione.
“Fa male vedere che, purtroppo, un’indagine giudiziaria conferma quelle preoccupazioni; indagine che colpisce anche il presidente regionale del Pd, Stefano Graziano. Siamo certi – continua – che riuscirà in tempi rapidi a dimostrare la sua distanza da certi ambienti, che hanno inquinato e continuano a inquinare la provincia di Caserta e il Mezzogiorno. Ma ritengo che sia opportuno un suo passo indietro dalla presidenza dell’assemblea regionale – conclude Capacchione – perché possa chiarire al più presto la sua posizione, nel rispetto dello spirito dei codici deontologici che ispirano la natura stessa e la ragione d’essere del Partito Democratico”.