“Ho ascoltato con attenzione ed interesse la relazione della ministra Cartabia che sottoscrivo in ogni suo punto. Credo che una delle questioni che dovremmo tenere in grande attenzione, e alla quale la ministra ha accennato, è, oltre al miglioramento delle condizioni di vita dei detenuti, di considerare anche la problematica situazione che vivono le loro famiglie. Le famiglie di chi è recluso, infatti, sprofondano nella solitudine, nell’angoscia e tutto diventa più difficile e doloroso. Anche una mail, una telefonata o un colloquio si trasformano in ostacoli a volte difficilmente sormontabili. E l’epidemia di Covid ha aggravato questa situazione. Sono certa che la ministra mostrerà tutta la sua sensibilità per assicurare dignità e conforto a chi è recluso e ai suoi famigliari”. Lo dichiara la sen. Monica Cirinnà, responsabile Diritti del Pd.


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