”Anche se erano evidenti le distanze tra
Bergoglio e l’Amministrazione americana, soprattutto sul tema dei
rifugiati, è molto significativa la decisione del Presidente Usa e non
può che rallegrarci”. Così a Mattino Cinque, il senatore Pier
Ferdinando Casini (PD).
”Ciò che veramente mi suscita profonda indignazione – continua Casini
– è l’atteggiamento di Netanyahu: non tanto per la non partecipazione
alle esequie, ma per il fatto che non abbia ritenuto nemmeno di
inviare un messaggio di cordoglio alla Santa Sede. Vedo che sta
crescendo anche nella comunità ebraica il disagio per questa scelta e
ho condiviso le parole del Rabbino Di Segni, come sempre limpide e
chiare”.
”Il Papa ha sempre difeso i palestinesi e giustamente la popolazione
civile di Gaza, ma non ha mai espresso sentimenti diversi dal rispetto
e dall’amicizia nei confronti dello Stato di Israele. Non sono mai
stato un estimatore di Netanyahu – conclude l’ex Presidente della
Camera – ma questo suo atteggiamento conferma che rappresenta uno
degli ostacoli alla soluzione di un problema drammatico”.