“Sono per dire W la pace e W l’Ucraina. Non capisco come faccia il gruppo del M5S a non votare il decreto. Questo decreto aiuta l’Ucraina a difendersi. Si, c’è la guerra, che vuole dire morti e massacri. E noi siamo rispettosi di chi manifesta per la pace. Ma il nuovo ordine internazionale non si può costruire sull’accettazione della sopraffazione. La sfida che Putin sta portando è una sfida alla democrazia. È per questo che oggi dobbiamo difendere l’Ucraina. Lo scontro è tra democrazia e dittatura. E noi, che siamo parte dell’occidente democratico, dobbiamo difendere il regime democratico. Noi ci inchiniamo al governo italiano eletto democraticamente. In grandi paesi democratici, vedi Usa e Brasile in questi mesi, questo è avvenuto qualcosa di pericoloso. Per questo è doveroso ‘reggere’, tenere la barra dritta anche quando è difficile. La nostra Costituzione si fa vivere nella difesa dei valori democratici. Noi votando il decreto difendiamo i valori della democrazia e dell’Europa”. Così il senatore Pierferdinando Casini nella dichiarazione di voto a nome del Pd.


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