‘A distanza di più di un mese dall’approvazione unanime in Senato della Mozione che impegnava il Governo al rispetto di tempi e procedure urgenti per risolvere il problema delle grandi navi a Venezia, continuano attività sotto banco e poco trasparenti che non tengono conto delle sollecitazioni e delle indicazioni del Parlamento, degli Enti territoriali e delle Associazioni di Venezia’. Lo dichiara il senatore del Pd Felice Casson, vicepresidente della commissione Giustizia.
‘La nuova procedura – ricorda – dovrebbe avere un carattere pubblico, riguardare tutti gli scenari prospettati e coinvolgere Enti ed organismi caratterizzati da competenza professionale e sicura autonomia di giudizio.Includere ancora una volta e per di più senza confronti pubblici, organismi che già in passato hanno dato scarsa prova di indipendenza e di capacità scientifica è certamente forviante e foriero di incomprensioni e di nuovi scontri ad ogni livello, con il rischio per di più di non arrivare ad una reale, rapida e concreta soluzione del problema’.
‘Il Ministro dell’Ambiente e il Ministro delle Infrastrutture – conclude Casson – si coordinino con il Ministro della Cultura che solo pochi giorni fa è intervenuto con forza contro il passaggio delle Grandi Navi in Laguna, tenendo assieme i profili ambientali, occupazionali, culturali e finanziari della intera vicenda’.