‘Quella della Cassazione mi sembra una scelta neutra. Fissare l`udienza il 30 luglio può essere anche una decisione a favore di Berlusconi: chi l`ha detto che ci sarà una sentenza di condanna?».  Felice Casson, magistrato e oggi senatore del Pd, non condivide la protesta del Pdl per i tempi dell`udienza. «Se si è troppo vicini alla prescrizione è pericoloso arrivare all`ultimo momento, si rischia di favorirla».
Appunto. Secondo il Pdl è sospetta la fretta per evitare la prescrizione.
«Ma è il comportamento ordinario della Cassazione: quando vede che c`è la prescrizione vicina, anticipa l`udienza». 
Non solo nel caso di Berlusconi, intende…
«Ma no, certo, non solo nel suo caso. Ci sono circolari che indicano precisi criteri di priorità».
 Ma non le sembra che di solito la giustizia sia un po` meno solerte?
«Non mi pare che in questo caso sia stata particolarmente solerte, se si arriva ai limiti della prescrizione. Anche questo processo è iniziato parecchi anni fa».
L`avvocato Coppi lamenta di avere solo 20 giorni di tempo…
«I termini previsti dal Codice sono certamente rispettati. E l`avvocato Coppi è bravissimo: a lui basterebbero anche solo dieci giorni».
Nel Pdl la sottosegretaria Biancofiore chiede una riforma per decreto…
 «Il Pdl ha governato 10 anni degli ultimi 12: perché non ha fatto la riforma della giustizia? Parlare ora così mi sembra più propaganda che costrutto».
Intanto in Giunta domani discutete dell`ineleggibilità di Berlusconi. Quale sarà la posizione del Pd?
«La Giunta è un organo paragiurisdizionale, quindi ognuno sceglie secondo scienza e coscienza».
No alla disciplina di partito, insomma… Lei come voterà?
«Mi sono fatto un`idea ma la dirò in Giunta. Ora mi sembra opportuno aspettare la relazione che verrà illustrata giovedì dal collega Augello e la difesa del senatore Berlusconi».