“L’Italia sostiene l’adesione della Turchia all’Unione Europea. Condanna il colpo di Stato militare tentato nel luglio 2016 ed è pienamente solidale contro gli attentati terroristici che l’hanno colpita. Hanno destato preoccupazione alcune decisioni che sono apparse non coerenti con il pieno rispetto dei diritti umani. É necessario rafforzare il dialogo anche per supportare gli sforzi della Turchia verso l’integrazione europea, attraverso relazioni più strette tra le commissioni affari europei del Senato e del Parlamento turco”.
Lo ha detto Il senatore Vannino Chiti, presidente della commissione Politiche dell’Unione europea, incontrando oggi il nuovo ambasciatore della Turchia a Roma, Murat Salim Esenli.
Chiti ha anche convenuto sull’importanza dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa, quale luogo in cui le eventuali divergenze tra i vari Stati partecipanti possono trovare un momento efficace di sintesi politica.
Nel corso del lungo e cordiale colloquio l’Ambasciatore ha voluto ribadire la volontà della Turchia di avere rapporti più stretti con l’Unione europea, come dimostrato dal forte impegno ad accogliere i migranti sul suo territorio in base all’Accordo del marzo 2016. Ha ricordato anche lo sforzo nel contrasto di tutte le organizzazioni terroristiche che affliggono pesantemente il suo Paese, nel rispetto dello Stato di diritto, e il ruolo strategico che la Turchia, data la sua collocazione geografica, ha sulla questione siriana. Ha infine ricordato le recenti iniziative critiche del Consiglio d’Europa contro la posizione della Turchia, chiedendo il supporto italiano.


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