”Il mio amico Dario Nardella, in un’intervista su un quotidiano, ha posto il problema di non chiamarci piu’ ‘Partito Democratico’ ma ‘Democratici’. A mio avviso il problema vero per noi e’ quello di essere un partito moderno, una sinistra plurale, con valori, regole, programmi, coerenze. E’ quello che purtroppo non siamo ancora e di cui l’Italia ha bisogno. Eviterei di passare i prossimi 24 mesi in questa discussione astratta e inutile: non di questo hanno bisogno i cittadini”. Lo afferma il senatore del Pd Vannino Chiti. ”In Europa – aggiunge – esiste il Pse, nel quale stiamo per entrare: se anche cambiera’ nome in ‘Pse-Socialists and Democrats’, continuera’ a chiamarsi ‘partito’. In ogni paese esistono partiti di destra e di sinistra. Negli stessi Stati Uniti il Partito Democratico e il Partito Repubblicano. E non mi sembra davvero che il Pd debba prendere a modello il M5S. E’ possibile allora – conclude Chiti – avere il dubbio che le vere questioni siano altre e bisogna dedicarvisi con serieta’ anziche’ dividerci su diversivi?”

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