“Se il governo decidesse di varare un proprio disegno di legge sul tema delle unioni civili, tra persone dello stesso sesso, potremmo avere una nuova normativa in tempi ancora più rapidi poiché i testi del governo godono sempre di tempi più veloci per l’approvazione in Parlamento. Il proficuo lavoro parlamentare fin qui svolto ha permesso di giungere ad un testo equilibrato che corrisponde al modello vigente in molti Paesi europei e, in particolare, in Germania. Riconoscere diritti alle coppie omosessuali è un passo importante ed urgente per il nostro Paese, ma non vanno escluse tutte le norme presenti nel secondo titolo del testo di cui sono relatrice in commissione in Senato, che riguardano le coppie di fatto, cioè i conviventi sia etero che omosessuali . Anche tutti questi cittadini attendono da troppo tempo una regolamentazione serena per la loro vita, il loro amore e i loro progetti familiari. Sarebbe grave dimenticare di riconoscere i diritti dei conviventi , proprio nel momento in cui si scrive una nuova legge e si da una svolta positiva alla cultura di questo Paese’. Lo dichiara la sen. Monica Cirinnà, relatrice Pd delprovvedimento sulle unioni civili e regolamentazione delle convivenze.
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