‘Sono molta soddisfatta dei lavori in commissione. Abbiamo approvato un emendamento presentato da alcuni colleghi del Pd che qualifica in modo chiaro il nuovo istituto giuridico, unioni civili’. Lo dichiara la sen. Monica Cirinnà, relatrice del provvedimento.
‘Il testo – spiega – recita: ‘Le disposizioni del presente titolo istituiscono l’unione civile tra persone dello stesso sesso quale specifica formazione sociale’. Tale formulazione ci consente di ottenere due risultati molto importanti. Il primo: riconoscere in modo chiaro soggetti di diritto le coppie composte da persone dello stesso sesso. Il secondo: ottemperare finalmente, anche se con grande ritardo, all’indicazione della sentenza 138 del 2010 della Corte costituzionale che ha indicato le coppie di persone dello stesso sesso come formazioni sociali prreviste dall’art. 2 della Costituzione’.
‘Questo importante chiarimento – conclude Cirinnà – è per noi un segno di disponibilità e dialogo che speriamo venga accolto da color che si ostinano in un atteggiamento ostruzionistico volto solo ad allungare i tempi. Nella seduta di oggi abbiamo comunque già esaminato 150 emendamenti. Ne restano poco più di 1300. Si riprende il lavoro martedì con una seduta lunga, dalle 11 alle 17’.
‘Il testo – spiega – recita: ‘Le disposizioni del presente titolo istituiscono l’unione civile tra persone dello stesso sesso quale specifica formazione sociale’. Tale formulazione ci consente di ottenere due risultati molto importanti. Il primo: riconoscere in modo chiaro soggetti di diritto le coppie composte da persone dello stesso sesso. Il secondo: ottemperare finalmente, anche se con grande ritardo, all’indicazione della sentenza 138 del 2010 della Corte costituzionale che ha indicato le coppie di persone dello stesso sesso come formazioni sociali prreviste dall’art. 2 della Costituzione’.
‘Questo importante chiarimento – conclude Cirinnà – è per noi un segno di disponibilità e dialogo che speriamo venga accolto da color che si ostinano in un atteggiamento ostruzionistico volto solo ad allungare i tempi. Nella seduta di oggi abbiamo comunque già esaminato 150 emendamenti. Ne restano poco più di 1300. Si riprende il lavoro martedì con una seduta lunga, dalle 11 alle 17’.