“Da Palermo a Bologna le firme false sembrano proprio essere un a pericolosa abitudine M5S. Uno scandalo che calpesta ogni rispetto della legalità e delle regole democratiche. E Di Maio, invece di parlare della Grillopoli che si sta estendendo a macchia d’olio, s’inventa ipotetici brogli al referendum. Farebbe molto meglio a guardare in faccia alla realtà”.
Lo dichiara la senatrice del Pd Monica Cirinnà