“E’ un passo importante per la memoria storica del nostro Paese che l’ex campo di prigionia di Servigliano venga riconosciuto come monumento nazionale. Un luogo di dolore e violenza diventa così un monito collettivo, un posto dove il passato e il presente si incontrano quotidianamente per ricordarci che il cammino della democrazia e dell’affermazione dei diritti individuali, sociali e civili è un atto da praticare e coltivare perchè le stagioni buie dell’umanità non smettono mai di essere in agguato”. Lo dichiara la senatrice Monica Cirinnà, responsabile Diritti del PD.
Pubblicato il
in Comunicati Stampa, Diritti Umani, Stampa