“Impedendo le unioni civili nel suo Comune, il Sindaco di San Giovanni in Persiceto sta violando le norme e sequestrando un diritto garantito dalla legge. Permettere ad una coppia dello stesso sesso di avere accesso a quanto previsto dalla legge 76 del 2016 non è un optional, ma un preciso dovere a cui il primo cittadino, in quanto ufficiale di stato civile su delega del Governo, non può sottrarsi. Ogni ulteriore dilazione significherebbe una violazione dei suoi doveri d’ufficio.”
Così i senatori PD Monica Cirinnà e Sergio Lo Giudice intervengono sulla denuncia fatta dal Gruppo PD del Comune dell’area metropolitana bolognese tramite un’interpellanza del consigliere Francesco Furlani al sindaco Lorenzo Pellegatti.
“Ci sono coppie in attesa da molte settimane di una risposta che non arriva – ricordano i due senatori dem -. Che non siano in vigore i decreti attuativi è una motivazione risibile, dato che le disposizioni transitorie che consentono la costituzione delle unioni sono state già varate in luglio. Se Pellegatti vuole dismettere la maschera ‘civica’ con cui si è fatto eleggere e seguire l’esempio di quei sindaci leghisti che pretendono di disapplicare una legge dello Stato ne risponderà nelle sedi deputate.”