“Le parole colpiscono profondamente, raccontano di un paese devastato da una guerra di invasione violenta, ingiustificabile, criminale. L’arroganza di un uomo solo – Vladimir Putin – che sta calpestando da 27 giorni la dignità di un Paese, e mettendo a rischio, con la pace, un ordine internazionale fondato sulla cooperazione, sul rispetto dei diritti, sul valore della democrazia. Da Zelensky arriva il grido di dolore di un popolo intero, che sta combattendo per difendersi e per difendere la pace. Le sue parole ci invitano a continuare con coraggio e coerenza – e senza alcuna esitazione – sulla strada della solidarietà, del sostegno concreto alle popolazioni, delle sanzioni sempre più severe alla Russia, con una sola speranza, che ci guida: che la guerra finisca e vengano presto ristabilite la pace e la completa indipendenza dell’Ucraina, e che, come ha ricordato il Presidente Draghi, l’Ucraina possa presto entrare a far parte dell’Unione europea”. Lo scrive in un post su Facebook la sen. Monica Cirinnà, responsabile Diritti del Pd
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