“Il Partito democratico ha messo in campo tutte le sue energie per riportare armonia e unità nella coalizione di governo. Lo ha fatto in silenzio, lavorando sui contenuti, senza cercare le luci della ribalta ma avendo in mente esclusivamente il bene del Paese. Ecco perché in questa fase politica non dobbiamo assolutamente arretrare sul piano culturale. L’alleanza di governo tra PD, M5S e LEU deve continuare a lavorare anche sul fronte dei diritti, civili e sociali insieme”. Lo scrive in un post su Facebook la sen. Monica Cirinnà, responsabile Diritti del PD.
“Restiamo convinti – aggiunge – come ha detto il segretario Zingaretti, che l’unico modo per arginare l’aggressivo populismo delle destre sia proseguire sulla strada della lotta alle disuguaglianze, economiche e sociali. Siamo ancora chiamati a costruire coesione: dobbiamo combattere la frammentazione, l’isolamento, e quella paura su cui la destra gioca per dividere il Paese e per escludere”.
“Non possiamo permetterci di mettere a rischio alcuni risultati importanti su cui la maggioranza ha lavorato – prosegue – a partire dalla legge contro l’omolesbobitransfobia, la misoginia e l’abilismo, che aspetta di essere approvata in Senato, in tempi rapidi”.
“Ma soprattutto – conclude Cirinnà – non possiamo dimenticare che la ripresa del paese e la costruzione della coesione sociale non possono prescindere dal lavoro sui diritti: un paese in cui è garantita la pari dignità sociale di ogni differenza è un paese più unito, più giusto, più inclusivo”.