“A tutti coloro che sostengono che la legge Zan non serve dico di andarsi a leggere gli insulti sessisti e misogini rivolti oggi all’assessora del Comune di Napoli Alessandra Clemente, messaggi di odio scritti da un consigliere appartenente a uno dei partiti che si oppongono all’approvazione della legge, cioè Fdi. Non una parola di condanna da parte di Giorgia Meloni. E’ la dimostrazione palese di quanto false siano le posizioni di certa politica e di quanto vere siano le ragioni della legge. Solidarietà ad Alessandra Clemente, combatteremo questa battaglia anche per lei e per tutte le donne vittime di odio”. Lo dichiara la senatrice del Pd Monica Cirinnà.
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