‘L’accordo di Minsk è un primo importante passo ma molto ancora resta da fare per garantire una soluzione definitiva per la crisi ucraina.’.
Lo afferma il senatore del Partito Democratico Roberto Cociancich, capogruppo pd in Commissione politiche dell’Europa e responsabile Europa pd. ‘Lo spiraglio che si è aperto con il cessate il fuoco, a partire dal 15 febbraio – sottolinea Cociancich – è il risultato che tutti auspicavamo dai colloqui fiume a Minsk tra i leader di Russia, Ucraina, Francia e Germania, che hanno permesso di raggiungere un accordo sui punti essenziali’.
‘L’augurio è che le parti rispettino i termini concordati e si possa finalmente avviare un tavolo per una soluzione politica del conflitto – conclude l’esponente pd – l’unica strada percorribile per scongiurare una vera e propria guerra alle porte dell’Europa’.
Lo afferma il senatore del Partito Democratico Roberto Cociancich, capogruppo pd in Commissione politiche dell’Europa e responsabile Europa pd. ‘Lo spiraglio che si è aperto con il cessate il fuoco, a partire dal 15 febbraio – sottolinea Cociancich – è il risultato che tutti auspicavamo dai colloqui fiume a Minsk tra i leader di Russia, Ucraina, Francia e Germania, che hanno permesso di raggiungere un accordo sui punti essenziali’.
‘L’augurio è che le parti rispettino i termini concordati e si possa finalmente avviare un tavolo per una soluzione politica del conflitto – conclude l’esponente pd – l’unica strada percorribile per scongiurare una vera e propria guerra alle porte dell’Europa’.