“L’augurio che sento di rivolgere alla vigilia dell’apertura dei lavori dell’Assemblea generale dell’Onu è che si arrivi una posizione comune nella lotta al terrorismo e si affronti con una prospettiva di soluzione globale la questione migranti”.
E’ quanto afferma il senatore del Partito democratico Roberto Cociancich, responsabile Europa Pd e componente della Commissione Esteri a Palazzo Madama.
“E’ evidente a tutti che non si possa più fare distinzione tra vari gruppi terroristici – sottolinea l’esponente pd – e che sia opportuno agire in modo solidale quando si affrontano i problemi dei rifugiati, che sono in crescita. Per questo mi auguro che chi parteciperà agli incontri della 71esima Assemblea generale dell’Onu a New York tra il 19 e il 22 settembre su questi temi lo faccia con uno spirito propositivo e costruttivo. Il mio auspicio è che dal confronto sul problema crescente dei rifugiati, organizzato dal presidente Usa Barack Obama e dal Segretario generale dell’Onu Ban Ki-Moon, oltre a illustrare come Turchia ed Europa stiano gestendo il flusso di profughi in fuga dalla guerra in Siria, paesi come Canada e Stati uniti assumano posizioni e diano contributi fattivi in merito ai grandi movimenti di rifugiati e migranti, che non può e non deve interessare solo i paesi europei, gettando le basi per un’azione compatta e globale che si basi sulla condivisione delle responsabilità a fronte dell’attuale situazione che rischia di portare al mancato rispetto delle leggi internazionali sulla protezione umanitaria” conclude Cociancich.


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