‘Il vice ministro Dassu ha rassicurato sull’attenzione del governo italiano al rispetto dei diritti umani in Sudan, ma è chiaramente iniziata una nuova escalation di violenze su cui non si può rimabnere in silenzio’.
Così il senatore del Partito democratico Roberto Cociancich, membro della Commissione Affari Esteri a Palazzo Madama in replica all’intervento del vice ministro Marta Dassù al question time a Palazzo Madama sulla ripresa delle violenze e dei conflitti in Sudan.
‘Concordo che la soluzione negoziale per il conflitto nel Paese si debba ricercare con il concorso e nell’ambito di un quadro multilaterale – sottolinea l’esponente pd – e auspico che l’Unione Europea possa prendere un’iniziativa politica in tal senso essendo evidente che anche altri paesi europei, per le relazioni storicamente avute con la regione, possano svolgere un ruolo importante per il raggiungimento di un accordo che freni la recrudescenza del conflitto che ha ripreso a fare vittime in Kordofan come in Darfur’.
Così il senatore del Partito democratico Roberto Cociancich, membro della Commissione Affari Esteri a Palazzo Madama in replica all’intervento del vice ministro Marta Dassù al question time a Palazzo Madama sulla ripresa delle violenze e dei conflitti in Sudan.
‘Concordo che la soluzione negoziale per il conflitto nel Paese si debba ricercare con il concorso e nell’ambito di un quadro multilaterale – sottolinea l’esponente pd – e auspico che l’Unione Europea possa prendere un’iniziativa politica in tal senso essendo evidente che anche altri paesi europei, per le relazioni storicamente avute con la regione, possano svolgere un ruolo importante per il raggiungimento di un accordo che freni la recrudescenza del conflitto che ha ripreso a fare vittime in Kordofan come in Darfur’.