‘Continuiamo a seguire con apprensione gli eventi in Burkina Faso, dove un gruppo di militari della Guardia presidenziale ha tentato un golpe, arrestando il presidente ad interim Michel Kafando e il premier del governo di transizione Isaac Zida. Grazie alla diplomazia internazionale, la crisi sembra evolvere verso una soluzione pacifica, con il rilascio dei due ‘prigionieri’ e il ritorno alla legalità istituzionale. E’ importante che si possano tenere a breve le elezioni politiche, inizialmente previste per l’11 ottobre’. Lo dice il senatore Roberto Cociancich, capogruppo del Pd in Commissione Politiche dell’Unione europea.
‘L’Unione europea – prosegue Roberto Cociancich – sostenga gli sforzi per una stabilizzazione del Paese e dunque è molto positiva la presa di posizione dell’Alto rappresentante per gli Affari esteri e la sicurezza Federica Mogherini, che ha invitato i golpisti a deporre le armi. La stabilizzazione del Burkina Faso e di quell’area è una condizione preliminare per affrontare nel medio periodo le cause che determinano gli odierni flussi migratori’.
‘L’Unione europea – prosegue Roberto Cociancich – sostenga gli sforzi per una stabilizzazione del Paese e dunque è molto positiva la presa di posizione dell’Alto rappresentante per gli Affari esteri e la sicurezza Federica Mogherini, che ha invitato i golpisti a deporre le armi. La stabilizzazione del Burkina Faso e di quell’area è una condizione preliminare per affrontare nel medio periodo le cause che determinano gli odierni flussi migratori’.