‘Il ministro Bonino ha detto che piazza e nelle strade si sta svolgendo un esame di maturità del governo turco. Se così fosse, la bocciatura sembra evidente. Per superare l’esame infatti vanno interrotte le violenze e ripristinate le libertà di espressione e manifestazione. L’Italia faccia valere il suo ruolo’. Lo afferma il senatore Roberto Cociancich, membro della commissione esteri di Palazzo Madama, che è intervenuto oggi in aula per chiedere conto al governo delle pressioni esercitate sul premier Erdogan. ‘L’arresto degli avvocati dei manifestanti è il segnale evidente di una involuzione drammatica-prosegue il parlamentare- che non può essere minimizzata o peggio, passare sotto silenzio. L’Italia ha in vigore 11 accordi economici e commerciali con la Turchia, siamo inoltre alla vigilia di una possibile riapertura dei colloqui tra Ankara e Bruxelles. Europa ed Italia hanno la possibilità di convincere le autorità turche – conclude Cociancich – a rispettare i cittadini. Lo facciano, senza esitare ulteriormente’.

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