‘Da quando l’emergenza immigrazione è esplosa in tutta la sua drammaticità. l’Europa ha stentato a dare una risposta adeguata, ora finalmente sembra che ci si muova nella giusta direzione’.
E’ quanto afferma il senatore del Partito democratico Roberto Cociancich, responsabile pd Europa.
‘Il meeting organizzato dal presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker e i paesi dei Balcani – continua l’esponente pd – è servito a concordare un piano operativo sulla gestione della crisi migratoria ma è solo il primo passo, visto che i paesi che hanno dato l’ok all’accordo sono principalmente quelli colpiti dal fenomeno. E’ fondamentale che tutta l’Europa abbia una politica comune e non pensi di lasciare l’onere più gravoso ai Paesi di confine’.
‘L’azione di controllo e di contenimento dell’ondata dI rifugiati non può però prescindere dalla solidarietà che gli è dovuta – conclude Cociancich – e sono lieto delle considerazioni del presidente Junker che ha evidenziato la necessità che i profughi siano trattati in modo più umano lungo il percorso dei Balcani occidentali, evitando così nuove tragedie nel cuore dell’Europa’ conclude Cociancich.
E’ quanto afferma il senatore del Partito democratico Roberto Cociancich, responsabile pd Europa.
‘Il meeting organizzato dal presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker e i paesi dei Balcani – continua l’esponente pd – è servito a concordare un piano operativo sulla gestione della crisi migratoria ma è solo il primo passo, visto che i paesi che hanno dato l’ok all’accordo sono principalmente quelli colpiti dal fenomeno. E’ fondamentale che tutta l’Europa abbia una politica comune e non pensi di lasciare l’onere più gravoso ai Paesi di confine’.
‘L’azione di controllo e di contenimento dell’ondata dI rifugiati non può però prescindere dalla solidarietà che gli è dovuta – conclude Cociancich – e sono lieto delle considerazioni del presidente Junker che ha evidenziato la necessità che i profughi siano trattati in modo più umano lungo il percorso dei Balcani occidentali, evitando così nuove tragedie nel cuore dell’Europa’ conclude Cociancich.