“Nuovo allarme per il presidente del Parco dei Nebrodi Giuseppe Antoci. Sabato è stato infatti scoperto un congegno elettronico con antenna sulla strada per casa sua, poi bonificata da una pattuglia. Gli inquirenti stanno ora valutando con attenzione il ritrovamento. Speriamo sempre che si sia trattato di un falso allarme, ma è comunque scattato il protocollo sicurezza per Antoci, che vive sotto costante minaccia della criminalità organizzata e al quale va tutta la nostra solidarietà e vicinanza. Lui stesso dice che le norme del Codice Antimafia stanno sortendo gli effetti sperati e che le ulteriori minacce nei suoi confronti ne sarebbero la conseguenza. Dobbiamo proseguire con fermezza su questa strada”. Lo dice il senatore Massimo Caleo, vicepresidente della Commissione Ambiente e relatore alla riforma dei parchi che lo stesso Antoci sostiene. “Da vero coraggioso e uomo di istituzioni qual è – continua Caleo – Antoci dice che non si torna indietro. Le istituzioni unite devono continuare a sostenerlo, lo Stato va avanti”.
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