“La nuova operazione della Polizia e della Dia che ha fatto emergere, tra le altre cose, la capacità e la presenza di infiltrazione della ‘ndrangheta nei subappalti per il Terzo Valico sul versante ligure conferma, se ce ne fosse stato bisogno, la bontà e l’utilità delle regole sul tema subappalti contenute nel nuovo Codice. Il nuovo Codice, infatti, restringe gli spazi all’interno dei quali le imprese subappaltatrici si potevano muovere prima della sua entrata in vigore. Ci auguriamo, così come detto ancora recentemente non solo da noi ma anche dal Presidente dell’Anac Raffaele Cantone e dal ministro Delrio, che tutti gli attori del mondo dei lavori pubblici contribuiscano ad applicare rigorosamente il nuovo Codice, chiudendo con le richieste di moratoria o di modifica delle regole sul subappalto”. Lo dicono i parlamentari del Pd Stefano Esposito e Raffaella Mariani.
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