“Parlando nel corso di una seduta straordinaria dell’assemblea della Regione Emilia Romagna contro la violenza sulle DONNE da lui voluta con Emma Petitti, presidente dell’Assemblea legislativa, il presidente Bonaccini ha centrato due volte il segno: la prima quando ha detto che esiste una grande questione maschile e la seconda quando ha detto che il punto è assicurare protezione e sicurezza alle DONNE che denunciano e ai loro figli, perché nel bilanciamento equo delle garanzie mogli e figli non possono essere in pericolo o peggio passare sul banco degli imputati. E’ importante che queste parole vengano da un uomo e non solo da una donna delle istituzioni, come Petitti. Ecco, l’impegno della Commissione Femminicidio del Senato è ora centrato proprio su questo: le DONNE che denunciano devono essere credute e protette da un sistema che le accolga. Molto abbiamo fatto, ma tanto ancora faremo in questo senso nell’ambito del disegno di legge del GOVERNO contro la violenza sulle DONNE”. Lo dice la senatrice del PD Valeria Valente, presidente della Commissione Femminicidio, che oggi ha partecipato all’assemblea straordinaria della Regione Emilia Romagna dedicata al contrasto alla violenza di genere. “La violenza contro le DONNE – prosegue Valente – riguarda ora soprattutto gli uomini. Sono gli uomini che devono reagire e comprendere che devono ripensare il loro modo di stare in una relazione, accettare e riconoscere che le DONNE sono loro pari, che soprattutto le DONNE hanno il diritto di vivere libere dalla violenza e che potrà nascere una società nuova, più inclusiva e più giusta solo quando questo fenomeno drammatico e feroce sarà battuto. Ora ci auguriamo che altre Regioni possano seguire questo esempio e le buone prassi dell’Emilia Romagna”.


Ne Parlano