La trasmissione “Zona bianca” su Rete4 ha ospitato un monologo-intervista del ministro degli Esteri russo Lavrov. Immediato il richiamo da più parti a una corretta informazione, stigmatizzando lo spazio dato alla pura propaganda russa, senza repliche e interruzioni, perfino quando Lavrov ha paragonato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ad Adolf Hitler, sostenendo che anche il Fuhrer fosse ebreo.
Io penso che sia un’onta quello che e’ accaduto su Rete4 ieri, penso che sia un danno a tutta Rete4, tutta Mediaset e l’Italia intera – ha commentato il segretario del PD Enrico Letta – Tutta Europa non parla altro che di un Paese, che non e’ un piccolo Paese ma un grande Paese europeo che non non puo’ permettersi di avere una grande tv nazionale che trasmette uno spot di propaganda intollerabile, insopportabile contro un Paese bombardato con con frasi ignobili su hitler e gli ebrei”. La vicenda non deve terminare qui. Trovo sia un’onta insopportabile e quella roba non ci rappresenta e non c’entra niente con l’Italia che sta chiaramente dalla parte degli aggrediti e non dalla parte di un popolo aggressore che sta commettendo crimini di guerra

Malpezzi: "Da Lavrov disinformazione, ruolo TV non è pericolosa propaganda"
Marcucci: "Ieri in tv soliloquio Lavrov"
Fedeli: "Propaganda Lavrov in TV è offesa alle vittime"