‘Luigi Zanda forse dimentica che quanto alla Costituzione l’obbligazione di coscienza vale più della fedeltà di partito. Votare sulla legge fondamentale infatti non è propriamente come dirimere una bega di condominio. Quanto a una possibile mediazione, auspicabile, sia Matteo Renzi a farsene promotore’. Lo dichiara il senatore Paolo Corsini, vicepresidente della commissione Esteri ed esponente della minoranza Pd.