Considerazioni di tipo-ipotetico deduttivo’, ripete Paolo Corsini, senatore Pd, dopo l`audizione del procuratore generale di Roma Luigi Ciampoli e del sostituto pg Otello Lupacchini, davanti alla commissione parlamentare d`inchiesta sul sequestro e l`omicidio di Aldo Moro.
Siamo alla svolta 36 anni dopo?
Il lavoro della commissione è solo all`inizio, sono convinto che si potranno elaborare ipotesi interessanti, potremo avvicinarci alla verità ma non a una certezza di tipo giudiziario. Dal procuratore generale Ciampoli abbiamo avuto alcune informazioni, domani (oggi, ndr) l`audizione proseguirà. È stata molto interessante, come del resto quella di Giovanni Pellegrino che però non è andato al di là di quanto aveva già scritto.
La Procura chiede l`archiviazione dell`indagine sui due presunti 007 sulla moto Honda in via Fani ma dice che i servizi erano sul luogo del sequestro e del massacro della scorta. Su quale base?
Proprio su questo ho chiesto più volte al procuratore: avete trovato riscontri? Ma la risposta è stata no, ha detto che la sua valutazione è di carattere ipotetico-deduttivo.
I servizi stranieri sono stati indicati? Ha parlato del Mossad?
No, ha parlato di servizi di potenze straniere, senza indicare il Mossad ma nemmeno i cecoslovacchi o la Cia.
E Camillo Guglielmi, il colonnello dei servizi che disse di trovarsi in via Fani, subito dopo l`agguato, del tutto casualmente?
Secondo il procuratore generale Guglielmi non era lì casualmente, avrebbe avuto un ruolo di coordinamento. Ma non ha detto nulla di più preciso. La Procura ritiene che la sua posizione dovrebbe essere riesaminata ma è morto.
E l`incriminazione di Steve Piecznick avverrebbe sulla sola base dell`analisi delle dichiarazioni e dei fotogrammi di un`intervista tv? Documenti, testimonianze, rogatorie negli Usa?
No, il procuratore generale ha fatto riferimento al libro intervista del 2008 in cui parlò del progetto di manipolazione strategica per arrivare all`uccisione di Aldo Moro che da vivo sarebbe stato un elemento destabilizzante.
Ma un alto magistrato non dovrebbe affidarsi a riscontri precisi anziché a ipotesi come quelle che leggiamo da decenni?
Sì, ma quando parlo di considerazioni ipotetico-deduttivo non intendo affatto svalutarle, siamo tutti costretti a una riflessione a molti anni dai fatti.
Siamo alla svolta 36 anni dopo?
Il lavoro della commissione è solo all`inizio, sono convinto che si potranno elaborare ipotesi interessanti, potremo avvicinarci alla verità ma non a una certezza di tipo giudiziario. Dal procuratore generale Ciampoli abbiamo avuto alcune informazioni, domani (oggi, ndr) l`audizione proseguirà. È stata molto interessante, come del resto quella di Giovanni Pellegrino che però non è andato al di là di quanto aveva già scritto.
La Procura chiede l`archiviazione dell`indagine sui due presunti 007 sulla moto Honda in via Fani ma dice che i servizi erano sul luogo del sequestro e del massacro della scorta. Su quale base?
Proprio su questo ho chiesto più volte al procuratore: avete trovato riscontri? Ma la risposta è stata no, ha detto che la sua valutazione è di carattere ipotetico-deduttivo.
I servizi stranieri sono stati indicati? Ha parlato del Mossad?
No, ha parlato di servizi di potenze straniere, senza indicare il Mossad ma nemmeno i cecoslovacchi o la Cia.
E Camillo Guglielmi, il colonnello dei servizi che disse di trovarsi in via Fani, subito dopo l`agguato, del tutto casualmente?
Secondo il procuratore generale Guglielmi non era lì casualmente, avrebbe avuto un ruolo di coordinamento. Ma non ha detto nulla di più preciso. La Procura ritiene che la sua posizione dovrebbe essere riesaminata ma è morto.
E l`incriminazione di Steve Piecznick avverrebbe sulla sola base dell`analisi delle dichiarazioni e dei fotogrammi di un`intervista tv? Documenti, testimonianze, rogatorie negli Usa?
No, il procuratore generale ha fatto riferimento al libro intervista del 2008 in cui parlò del progetto di manipolazione strategica per arrivare all`uccisione di Aldo Moro che da vivo sarebbe stato un elemento destabilizzante.
Ma un alto magistrato non dovrebbe affidarsi a riscontri precisi anziché a ipotesi come quelle che leggiamo da decenni?
Sì, ma quando parlo di considerazioni ipotetico-deduttivo non intendo affatto svalutarle, siamo tutti costretti a una riflessione a molti anni dai fatti.