‘Manifesto la mia piena solidarietà ai 400 giovani campani vincitori di un concorso e in attesa di assunzione dal Comune di Roma e dico loro: incontriamoci e discutiamo insieme possibili proposte e soluzioni alla vicenda. La stampa li ha definiti ‘Vincitori di concorso con la vita in stand-by’, e questa definizione, purtroppo veritiera, desta sconforto e indignazione: sconforto perché la vita di centinaia di preparati e validi ragazzi, energie preziose per far ripartire questo Paese, è in bilico tra speranza e rassegnazione nonostante il legittimo affidamento in un concorso pubblico vinto da anni; indignazione perché non è immaginabile che in un Paese moderno si sperperi in questo modo risorse umane mentre la macchina amministrativa è sempre meno efficace ed efficiente’. Lo dice il senatore campano del PD Vincenzo Cuomo. ‘Credo – continua il Senatore Cuomo – che l’imminente riforma della Pubblica amministrazione che questo governo, sapientemente, ha posto come priorità nella sua agenda politica debba prevedere strumenti normativi immediatamente esecutivi per eliminare quest’anomalia italiana per cui i vincitori di concorso aspettano anni per venire assunti. Da ex Sindaco e Presidente Anci conosco la gravità della situazione del personale degli enti locali e, a maggior ragione, sono convinto della necessità di immettere forze fresche nelle nostre amministrazioni. Il ministro Madia – conclude Cuomo – sta in tal senso facendo un lavoro assolutamente meritorio e credo che potrà individuare le migliori soluzioni, in tempi brevi, per salvaguardare questi diritti e ridare a questi giovani speranza nel futuro’.

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