‘Alcuni quotidiani hanno riportato anticipazioni sull’intenzione del governo di ricorrere a un nuovo blocco del turn over e quindi delle assunzioni nella Pa, per compensare la spesa imprevista di 1-1,6 miliardi per il rinnovo dei contratti del pubblico. Spero che questa notizia possa trovare una ferma e rapida smentita da parte del ministro Madia, perché è con tutta evidenza fonte di allarme e forte preoccupazione’. Lo dice il senatore del Pd Vincenzo Cuomo, eletto in Campania.
‘Il diritto al rinnovo dei contratti del pubblico impiego – prosegue Cuomo – deve rimanere prioritario e di indifferibile urgenza nell’agenda del governo, ma non può essere oggetto di baratto con uno dei fondamentali capisaldi delle riforme messe in campo in questa legislatura, ossia un profondo rinnovamento del pubblico impiego attraverso lo sblocco totale del turn over, che a fatica arriverà a compimento nel 2016 dopo anni di stop. E’ del tutto evidente che il blocco del turn over renderebbe vano quello che è stato sin dal primo giorno un punto principale del programma del Governo sulla Pa. Nell’esame della legge delega di riforma, sia emendamenti che ordini del giorno approvati in Parlamento sono andati nella direzione di favorire la staffetta generazionale nella Pubblica amministrazione. Bisogna lavorare senza sosta sia per garantire il rinnovo dei contratti atteso da tanti anni sia per confermare lo sblocco totale del turn-over. Soluzioni diverse – conclude Cuomo – sarebbero incomprensibili e rappresenterebbero enormi ed inaccettabili passi indietro’.
‘Il diritto al rinnovo dei contratti del pubblico impiego – prosegue Cuomo – deve rimanere prioritario e di indifferibile urgenza nell’agenda del governo, ma non può essere oggetto di baratto con uno dei fondamentali capisaldi delle riforme messe in campo in questa legislatura, ossia un profondo rinnovamento del pubblico impiego attraverso lo sblocco totale del turn over, che a fatica arriverà a compimento nel 2016 dopo anni di stop. E’ del tutto evidente che il blocco del turn over renderebbe vano quello che è stato sin dal primo giorno un punto principale del programma del Governo sulla Pa. Nell’esame della legge delega di riforma, sia emendamenti che ordini del giorno approvati in Parlamento sono andati nella direzione di favorire la staffetta generazionale nella Pubblica amministrazione. Bisogna lavorare senza sosta sia per garantire il rinnovo dei contratti atteso da tanti anni sia per confermare lo sblocco totale del turn-over. Soluzioni diverse – conclude Cuomo – sarebbero incomprensibili e rappresenterebbero enormi ed inaccettabili passi indietro’.