‘Bene annuncio di un ddl ma serve un ulteriore passo’
‘La vicenda di Paola Clemente, la donna di San Giorgio Ionico che è morta ad Andria il 13 luglio a 49 anni in seguito a un malore mentre lavorava nei campi, per un lavoro che non si può definire in altro modo se non nuova schiavitù, non è certo un caso isolato. Altri due uomini hanno subito la stessa fine quest’estate. Ho inviato una lettera alla senatrice del Pd Camilla Fabbri, presidente della commissione infortuni sul lavoro, per chiederle formalmente di aprire un’indagine su questo avvenimento’. Lo scrive in una nota la senatrice del Pd Erica D’Adda.
‘È’ certamente un’ottima notizia – aggiunge – il disegno di legge sul caporalato annunciato ieri, poi vedremo bene in che senso si svilupperà, non potendo considerare il caporalato un fatto a sé stante, avulso da un contesto in cui la legalità è l’ultima cosa ad essere presente. Ma penso serva un ulteriore atto di dignità. Mi auguro che tutti i colleghi siano convinti di questo ulteriore lavoro’.
‘È’ certamente un’ottima notizia – aggiunge – il disegno di legge sul caporalato annunciato ieri, poi vedremo bene in che senso si svilupperà, non potendo considerare il caporalato un fatto a sé stante, avulso da un contesto in cui la legalità è l’ultima cosa ad essere presente. Ma penso serva un ulteriore atto di dignità. Mi auguro che tutti i colleghi siano convinti di questo ulteriore lavoro’.