“Leggo dal Corriere della Sera che per la dott.ssa Maria Teresa Meli, sul #ddlzan, io sarei tra “malpancisti”. Sarebbe bastata una telefonata al diretto interessato per sapere che godo di ottima salute. Più volte sono intervenuto pubblicamente (anche con una diretta con lo stesso Alessandro Zan recuperabile sui miei canali social) e in assemblea di gruppo per ribadire il mio sostegno pieno al testo già licenziato a Montecitorio e frutto di una articolata mediazione che ha coinvolto anche il centrodestra”, lo scrive sui social il senatore del PD, Eugenio Comincini che aggiunge: “ovviamente mi auguro che questa mediazione, in un modo o nell’altro, trovi lo stesso consenso anche in Senato.
Quello che bisogna curare non è il mal di pancia, ma la cultura dell’odio e le discriminazioni che ancora oggi troppe persone subiscono. Ecco perché il mio voto al ddlZan non mancherà”.


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